La Città Bianca

Parcheggio e primo approccio

Per vivere al meglio la magia di Ostuni, il consiglio è lasciare l’auto nell’ampio parcheggio situato ai piedi delle antiche mura, in corrispondenza di Porta San Demetrio o Porta Nova. Una volta scesi, varcata la cinta muraria, ci si trova subito immersi in un dedalo di vicoli bianchi, scalinate e archi di pietra che disegnano scenari da cartolina: un invito immediato a perdersi tra suggestioni e scorci inaspettati.

  • Il bianco abbacinante: fin dal mattino, la calce riflette i raggi del sole mediterraneo, illuminando muri, cortili e terrazze. Passeggiando senza meta, si scoprono angoli nascosti e balconi fioriti, mentre il cinguettio degli uccelli e il profumo degli agrumi creano un’atmosfera di puro relax.
  • Il Duomo e Piazza della Libertà: cuore pulsante della città, la cattedrale romanico-gotica del XV secolo si erge al centro di una piazza sospesa tra cielo e mare. La facciata riccamente decorata invita ad alzare lo sguardo verso le cuspidi scolpite, mentre all’interno si ammira un’armoniosa fusione di atelier barocchi e architettura medievale.

Tra vicoli, archi e panorami mozzafiato

  • Vicolo degli Innamorati: uno dei passaggi più romantici, ideale per una foto ricordo, dove il bianco delle mura si sposa con i dettagli azzurri delle ceramiche locali.
  • Belvedere di Sant’Oronzo: pochi gradini conducono a questa terrazza naturale da cui ammirare l’Adriatico all’orizzonte, con le sue sfumature che al tramonto diventano rosa e oro.
  • Scorci “segreti”: perdetevi nei Carrari, gli stretti vicoli in pendenza che conducono alle antiche abitazioni rupestri, testimonianza del passato contadino di Ostuni.

Consigli pratici e itinerari tematici

  • Mezza giornata “fotografica”: partendo dalla Porta Nova, salite verso la Cattedrale, scendete verso il Belvedere di Sant’Oronzo e chiudete con un aperitivo in Piazza della Libertà.
  • Tour dei sapori: iniziate con un pasto in una tipica masseria, assaggiate l’olio extravergine locale, proseguite con una degustazione di formaggi e chiudete la giornata in una gelateria artigianale.
  • Itinerario culturale: visitate il Museo delle Civiltà Preclassiche e definite il percorso con una sosta alla Chiesa di San Vito Martire, un gioiello barocco poco distante dal Duomo.

Ristoranti/Locali consigliati

  • A Ostuni: passeggiando tra i suggestivi vicoli del centro storico, consigliamo una sosta nei ristoranti più tipici e rinomati: Osteria del Tempo Perso, La Taverna della Gelosia, Opera Prima, Il Fienile, Trattoria Fave e Fogghje, Il Solito Posto e La Vecchia Terrazza.
    Per un aperitivo da sogno, imperdibili il celebre Borgo Antico e l’autentico A me mì, dove la qualità della materia prima è protagonista.
  • Esperienza in masseria: nelle antiche masserie della zona è possibile assaporare piatti tipici della tradizione pugliese, in luoghi autentici come Masseria Salinola, Masseria Carrone, Masseria Il Frantoio, Masseria Le Carrube e Masseria Antica Lama.
  • Pesce: per gustare dell’ottimo pesce, consigliamo alcuni indirizzi imperdibili della zona, come Miramare da Michele a Santa Sabina, La Taverna da Maurizio nella marina di Ostuni, Il Buco a Torre Canne, Il Punto a Torre Canne, La Locanda sul Porto a Monopoli, La Manna del Pozzo a Pozzo Faceto
  • Bracerie: per un’esperienza autentica consigliamo le tipiche bracerie di Cisternino, come il Vecchio Fornello, Zio Pietro o Trattoria Bere Vecchie

Conclusione

Ostuni è un’esperienza sensoriale che unisce l’incanto visivo del “bianco accecante” al calore della convivialità pugliese. Che lo scopriate per una romantica fuga, un tour fotografico o un’immersione nei sapori locali, ogni angolo della Città Bianca saprà regalarvi emozioni uniche e ricordi indelebili.